Giornata mondiale della pace 2020
LA PACE COME CAMMINO DI SPERANZA: DIALOGO, RICONCILIAZIONE E CONVERSIONE ECOLOGICA
Istituita da Paolo VI il primo gennaio del 1968, con un messaggio che invitava “alla preghiera ad una voce e ad un Cuor solo”, la 53a Giornata Mondiale della Pace apre il nuovo anno nel segno della speranza, in un cammino fatto di dialogo, riconciliazione e conversione ecologica.
Con il 2020 sono sette le giornate celebrate sotto il pontificato di Papa Francesco, che di volta in volta si è soffermato sui temi della fraternità, della libertà, della lotta all’indifferenza, sulla non violenza, sui migranti e sulla buona politica.
Quest’anno con il tema “La Pace come cammino di speranza”, il Papa Francesco ci sprona a riflette a compiere una conversione spirituale, sociale e politica, senza nascondere le tante difficoltà che ostacolano il cammino di Pace.
Il messaggio del Santo Padre ci ricorda che se noi scegliamo la via del rispetto, della fiducia e della stima reciproca possiamo spezzare la spirale della vendetta, in quello spirito di fraternità, di cui parla Francesco.
Viene ripreso il tema ambientale che ha tenuto banco per tutto il 2019, con una esplicita richiesta di “conversione ecologica” ed una “riconciliazione con la natura” che, sulla spinta dei movimenti e delle iniziative portate avanti nell’ultimo periodo, diventi più generalizzata ed entri a far parte delle abitudini di tutti fino a concretizzare “stili diversi” di vita in ciò che il Pontefice definisce una “gioiosa sobrietà della condivisione”. Questo percorso vivrà un importante momento a fine marzo ad Assisi dove Papa Francesco incontrerà i giovani ecologisti.
Infine il Papa ci ricorda che “il mondo non ha bisogno di parole vuote” e ci esorta ad essere “testimoni convinti, artigiani della pace aperti al dialogo senza esclusioni né manipolazioni”, consapevoli che “il processo di pace è quindi un impegno che dura nel tempo” e che si tratta di “un lavoro paziente di ricerca della verità e della giustizia, che onora la memoria delle vittime e che apre, passo dopo passo, a una speranza comune, più forte della vendetta”.
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA CELEBRAZIONE DELLA
LIII GIORNATA MONDIALE DELLA PACE